MORSO DI ZECCA: COSA FARE

Le zecche sono piccoli parassiti che penetrano la cute per nutrirsi del sangue dell’ospite e talvolta possono costituire un pericolo per l’uomo in quanto veicolo di malattie infettive (in Italia le principali sono la malattia di Lyme e l’encefalite da zecche).
Se ti ha morso una zecca segui queste indicazioni:
🔹 Rimuovila il prima possibile

Non utilizzare mai alcol, benzina, acetone, trielina, ammoniaca, olio o grassi, né oggetti arroventati, fiammiferi o sigarette per evitare che la sofferenza indotta possa provocare il rigurgito di materiale infetto e un ulteriore affondamento del parassita nella pelle dell’ospite.
🔹 Afferrala con una pinza a punte sottili

Prendendola il più vicino possibile alla superficie della pelle e non toccarla mai a mani nude.
🔹 Rimuovila tirando dolcemente cercando di imprimere un leggero movimento di rotazione

Presta attenzione a non schiacciare il corpo della zecca, per evitare il rigurgito che aumenterebbe la possibilità di trasmissione di agenti patogeni; se il rostro rimane all’interno della cute estrailo con un ago sterile.
🔹 Conserva la zecca

Mettila in una boccetta con alcol al 70% per una successiva analisi e verifica di infezione in un centro di riferimento per l’identificazione.
🔹 Disinfetta la cute

Evita l’utilizzo di disinfettanti colorati (es. tintura di iodio) che potrebbero coprire eventuali arrossamenti.
🔹 Controlla per 30/40 giorni la zona interessata

Consulta il medico se nelle settimane successive avverti malessere o comparsa di arrossamento/eritema nell’area del morso.